Prefazione

Depuis l’année dernière Anna Peyron et Saskia Pellion m’ont chargé d’un réaménagement du “Jardin d’hortensias” au sein du jardin de Castagneto, et d’un renouvellement du catalogue. Nous avons choisi les plantes, les plus adaptées aux conditions climatiques et géologiques de l’Italie, en ayant soin de préférer les plantes dont les floraisons attractives récompensent pleinement les amateurs et jardiniers qui les accueillent dans leurs  jardins.
Et puisque les Hydrangea proposés dans le catalogue sont aussi implantés dans le jardin de Castagneto, tout amateur pourra aller les contempler en situation pour affiner ses choix et découvrir de nouvelles plantes. Les vrais “fous d’Hydrangea” n’ont pas été oubliés puisqu’un panel d’éspèces et de cultivars plus rares sera aussi à leur disposition.
Dans les années à venir, Anna et Saskia continueront à rechercher les nouveaux Hydrangea susceptibles de combler les jardiniers tant en matière de rusticité et de vigueur qu’en matière de beauté et d’originalité.

Corinne Mallet

Fin dall’anno scorso Anna Peyron e Saskia Pellion mi hanno incaricata di riorganizzare il “Giardino delle ortensie” all’interno del vivaio di Castagneto e di curare un’edizione rinnovata del catalogo. Insieme abbiamo scelto le piante più idonee alle condizioni climatiche e geologiche dell’Italia, con una speciale attenzione nel dare la preferenza a quelle che grazie ad attraenti fioriture possano ricompensare a pieno gli amatori e i giardinieri che le accolgano nei loro giardini.
Poiché le Hydrangea proposte in catalogo si trovano anche in piena terra nel giardino di Castagneto, gli appassionati potranno recarsi ad osservarle sul campo per perfezionare le loro scelte, come per scoprire nuove piante. Nè sono stati dimenticati gli autentici “pazzi per le Hydrangea” che troveranno a loro disposizione una sezione delle specie e cultivar più rare.
Negli anni futuri, Anna e Saskia continueranno la ricerca di nuove Hydrangea che, sia per quanto riguarda rusticità e vigoria che per bellezza e originalità, potranno  offrire grandi soddisfazioni ai cultori del giardino.

Corinne Mallet

Corinne Mallet inizia giovanissima ad interessarsi al genere Hydrangea. Di ritorno dalla sua prima spedizione botanica in Giappone, paese d’origine di un  gran numero di ortensie, dà alle stampe  il primo volume “Hortensias et autres Hydrangea”, seguito due anni dopo dal  secondo.
Si susseguono i viaggi per esplorare sempre nuove zone dove crescono specie allo stato spontaneo. Fa scoperte, collabora con botanici, collezionisti e vivaisti giapponesi. Il viaggio del ‘93 è segnato indelebilmente dall’incontro con il grande botanico, il Maestro Takeomi Yamamoto. Da lui apprende un numero incredibile di nozioni, sconosciute o ignorate in Occidente.
Intanto,  la sua collezione denominata “Shamrock” acquista sempre più interesse ed importanza scientifica, fino ad essere riconosciuta, nel ‘99, come la “Collection Nationale d’Hydrangea” dal CCVS* e può essere oggi considerata la più importante collezione a livello mondiale.

*CCVS = Conservatoire des Collections Végétales Spécialisés