Glossario

AGM significa Award of Garden Merit. Si tratta di un riconoscimento rilasciato dall'inglese Royal Horticultural Society ad una pianta che, dopo aver superato un periodo di prova, risponde a questi requisiti: 1. E' una pianta che ha qualità di rilievo per un normale uso decorativo in giardino. 2. E' facilmente reperibile sul mercato florovivaistico. 3. E' di robusta costituzione. 4. Non richiede un'alta specializzazione per la sua coltivazione. 5. Non è particolarmente sensibile a malattie e parassiti. 6. Le sue caratteristiche, per quanto riguarda vegetazione e fiori, sono stabili o solo moderatamente recessive. 

Altezza quando l'altezza di una pianta o di un arbusto è indicata con un aggettivo, e utile sapere che, per convenzione, a questo corrispondono le seguenti dimensioni. 
Alberi: grande, oltre i 18 m - medio, da 10 a 18 m - piccolo, fino a 10 m. 
Cespugli: grande, oltre i 3 m - medio, da 1,5 a 3 m - piccolo, da 1 a 1,5 m - nano, da 30 cm a 1 m. 

Annuale pianta che compie il suo ciclo di vita entro un anno e poi muore. Molte annuali sono in realtà perenni che per motivi di clima si comportano come annuali. 

Azoto (N) insieme a fosforo e potassio è uno dei tre fondamentali elementi che contribuiscono allo sviluppo vegetativo di una pianta. Agisce direttamente sulle foglie, aumentandone la superficie. 

Biennale pianta che compie il suo ciclo di vita entro due stagioni vegetative e poi muore. 

Brattea foglia trasformata, situata alla base del fiore, simile al petalo. 

Calice parte basale esterna del fiore costituita da uno o più sepali, solitamente verdi. 

Clorofilla pigmento verde delle piante che utilizza come fonte di energia i raggi luminosi.

Clorotico effetto della clorosi: una malattia che provoca il progressivo ingiallimento delle parti verdi della pianta, conseguenza della mancanza di luce (clorosi clorofilliana), oppure per la mancanza di ferro (clorosi ferrica). 

Cotiledone foglia embrionale che compare per prima nella germinazione del seme. 

Decidua pianta perenne che, ogni anno, perde le foglie all'arrivo della stagione fredda. Ha come sinonimo caducifoglia o spogliante e come opposto sempreverde o persistente. 

Dicotiledone pianta il cui embrione è formato da 2 cotiledoni

Dioica si dice della pianta che porta solo fiori maschili o solo fiori femminili. Il suo contrario è monoica

Ellittica riferito alla forma della foglia. 

Erbacea pianta priva di fusti legnosi. 

Fertile riferito al fiore, indica il fiore maschile. 

Fosforo (P) è l'elemento che favorisce lo sviluppo delle radici e la maturazione dei frutti. Irrobustisce i tessuti di sostegno. Vedi anche azoto e potassio

Infiorescenza insieme di più fiori raccolti su ramificazioni che possono assumere disposizioni determinate e costanti. Ci sono vari tipi di infiorescenze. 

Lobata riferito alla forma della foglia. 

Monoica si dice della pianta che porta nello stesso individuo, ma ben distinti, fiori mashili e femminili. 

Nitrobatteri gruppo di batteri la cui azione scatena nel terreno il processo per mezzo del quale l'ammoniaca si ossida a nitrati dando origine alla fase più importante, dal punto di vista agronomico, del ciclo dell'azoto poiché per molte specie coltivate i nitrati costituiscono l'unica fonte di azoto

Obovale riferito alla forma della foglia. 

Ovata riferito alla forma della foglia. 

Potassio (K) facilita alle radici l'assorbimento dell'acqua, aumenta la resistenza a gelo e siccità, migliora la qualità dei fiori e dei frutti. Vedi anche azoto e fosforo

Peduncolo porzione di fusto che regge un fiore o un frutto. 

Perenne si dice di pianta erbacea o legnosa che vive più di 2 anni. Vedi anche annuale e biennale

Picciolo porzione della foglia che la unisce al fusto. 

Pubescente si dice di un organo vegetale ricoperto di fitta e corta peluria. 

Racemo tipo di infiorescenza in cui i fiori sono disposti lungo lo stelo a formare una specie di grappolo. 

Radice aerea tipica di alcune piante rampicanti che per mezzo di queste radici, aeree o avventizie, riesce ad ancorarsi e a sostenere il fusto. 

Rizoma parte di fusto allungato e ingrossato ricco di sostanze nutritive di riserva, di alcune perenni, spesso sotterraneo ma anche 
strisciante sul terreno, che produce radici e germogli. 

Rustico riferito ad una pianta indica la sua resistenza al freddo. 

Sempreverde si dice delle piante che non perdono mai completamente le foglie in autunno, ma che le rinnovano gradualmente nel corso dell'anno o di più anni. Purtroppo in queste piante le foglie seccate a causa di gelo o siccità, non essendo atte a cadere prima di aver compiuto il loro ciclo naturale, rimangono sulla pianta con spiacevoli conseguenze antiestetiche. 

Sepali foglie trasformate che formano il calice del fiore. Possono essere saldati tra loro alla base o liberi. In genere sono verdi, ma possono assumere anche varie colorazioni (es. le Clematis). 

Sessile foglia o fiore, privi di picciolo o peduncolo, che si innestano direttamente sul ramo. 

Sovescio pratica agricola che rientra nella tecnica delle rotazioni di colture e consiste nell'interramento di piante verdi per arricchire il terreno con sostanze organiche, prima di impiantare una nuova coltura. Trifoglio, lupino, veccia sono le più adatte per arricchire di azoto il terreno. 

Sterile riferito al fiore, indica il fiore femminile. 

Stolone fusto sottile che striscia orizzontalmente sul terreno ed emette radici. 

Stolonifero di una pianta che emette stoloni, come gramigna, fragola, bambù ecc. 

Topiaria, arte arte di potare piante e arbusti in modo di ottenere forme ornamentali particolari. 

Viticcio organo di cui è dotata una pianta (es. vite), che le permette di sostenersi avvolgendosi a spirale attorno a un tutore. 

Volubile si dice di una pianta incapace di sostenersi autonomamente: per farlo si avvolge a spirale attorno a un tutore o con il fusto, come fa il fagiolo, o con i viticci, come fa la vite.